La Barakka – Guglia Rossa

FedeGuidaAlpinismo Invernale

Quest'anno manca un pò di neve, è vero, ma in montagna c'è sempre modo di divertirsi. Ormai in questi ultimi anni bisogna saper cogliere il momento e decidere l'attività da farsi in base al corso della natura e non più in base alle stagioni o al calendario.

Dobbiamo essere un pò "4x4"...e Alby e Simo fanno parte di questa categoria.

In questo momento c'è davvero poca neve, e a causa della temperatura non proprio invernale in alcuni versanti a sud è già trasformata mentre in altri a causa del vento e di altri fattori è un bel cartone o molto dura. Condizioni non ottimali per sciare ma abbastanza buone per una bella via di misto!

Mi viene subito in mente la Guglia Rossa, forse perchè la vedo da casa ogni mattina appena sveglio. Anni fa, proprio con queste condizioni autunnali, avevo aperto alcune vie di misto molto divertenti. E' una cima molto bella ed elegante meta di molti escursionisti nel periodo estivo ma visitata di rado nel periodo invernale e men che meno salita dal suo versante nord.

Alby e Simo mi dicono sempre di si...e questo mi fa molto piacere. Appena gli propongo di conquistare la Guglia scalando le sue varie goulotte sono subito gasati!

Cosi venerdi mattina ci troviamo presto al caffè. Facciamo un veloce controllo del materiale: 4 o 5 friends, 2 o 3 chiodini da roccia, corda, picche, ramponi, casco e un bel thermos di the caldo completano il nostro zaino.

Durante l'avvicinamento triboliamo un pochino a causa della neve fonda  ma in un attimo siamo al "dente rosso", punto dove abbandoniamo il sentiero e ci addentriamo in parete. Ramponi ai piedi iniziamo il piccolo traverso che ci porterà al "passaggio segreto", il quale ci darà l'accesso alla parete. Il primo canale ripido è in condizioni perfette! Neve bella dura ma con un buon grip ci permette di salire in conserva con grande soddisfazione.

Giunti alla base della parete vera e propria si apre davanti a noi una gran scelta di itinerari. Conosco molto bene questo posto, negli anni credo di aver risalito tutte le "pieghe" di questa montagna...si va dal canale di neve più facile, a qualche bella goulotte incassata fino a linee di misto molto più impegnative.

Le condizioni sono abbastanza buone ma a volte l'alternanza di neve dura e neve farinosa ci fa un pò tribolare. Il top per queste salite è di trovare ghiaccio e neve pressata dura.

Ma non importa, l'ambiente è magnifico, non ha niente da invidiare ad altre famose pareti nord. E poi la cosa bella è che ogni tanto ti giri indietro e vedi casa...

Scaliamo qualche bel tiro di misto nella parte centrale della parete, Alby e Simo scalano alla grande! Qui, in questo genere di salite bisogna saper adattare la nostra tecnica di progressione al tipo di terreno in cui ci troviamo. Si scala con le piccozze in mano senza disdegnare di agganciarle alla roccia o a volte e meglio metterle via per superare il passaggio arrampicando con le mani, in sostanza in una via di misto mettiamo in pratica tutto quello che sappiamo! Che bello!

Dopo una piccola pausa all'interno di una vecchia baracca militare, nascosta in una nicchia in centro alla parete, ripartiamo per un tiretto corto ma intenso il quale ci darà accesso all'ultima stretta goulotte. Quest'ultima sfocia in un bel catino proprio vicino alla cima. Qui la neve è bella profonda. Sono obbligato a lavorare un bel momento per bucare la cornice e, finalmente, mettermi a cavalcioni della cresta che con pochi passi ci porterà in vetta!

In questo periodo le giornate sono corte ma lo spettacolo è garantito! Usciamo in cresta e attorno a noi la natura da il meglio di sè...è magnifico ed emozionante! Il sole è già basso, il tramonto spettacolare e le montagne cambiano colore ogni minuto che passa! In questi momenti, spettacoli del genere ti lasciano senza fiato e ti dimentichi perfino di tutta la fatica della giornata.

Ormai ci siamo, percorriamo gli ultimi metri di cresta e voilà...siamo in cima! La vetta della Guglia rossa è piccola, a punta, tutto questo la rende ancora più affascinante.

Come immersi in un dipinto ci guardiamo attorno, senza fiato, è magnifico, emozionante! Come dico sempre, siamo fortunati!

Sappiamo bene che faremo la discesa alla luce delle frontali ma non vogliamo perdere neanche un istante di questo spettacolo. Queste emozioni, queste immagini sono quelle che ci porteremo dentro per sempre e valgono più di mille fotografie.

Come al solito grandissimi Alby e Simo che non mollano mai e si fidano delle mie scelte. Grazie ragazzi per le super giornate che passiamo insieme!!

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